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Battista Quinto Borghi
Italy
##plugins.themes.xejournal.article.authorBio##
Bd. 1 Nr. 1 (2012), Miscelánea, ##plugins.themes.xejournal.article.pages## 55-71
##plugins.themes.xejournal.currentIssueSubmitted##: Feb 20, 2018 ##plugins.themes.xejournal.currentIssuePublished##: Feb 25, 2013
Zitationsvorschlag

Abstract

La teoria dell’attaccamento ha reso evidente il ruolo importante della figura di riferimento (o “persona chiave”) quando un bambino viene inserito in un contesto extra-familiare come è ad esempio il nido d’infanzia. Prestare attenzione alle prime relazioni affettive del bambino significa permettergli un adeguato ambientamento nel nuovo servizio.

È importante però che la figura di riferimento non svolga un ruolo rigido e definito una volta per tutte, ma sia flessibile in grado di accompagnare sempre l’evoluzione del singolo bambino così come del gruppo dei bambini affidati. Se, infatti, per i primi tempi la figura di riferimento ha il compito del contenimento affettivo ed emotivo del bambino, in seguito deve aiutarlo nella conquista delle proprie autonomie e della propria emancipazione.

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